03 Giugno 2025
Il 7 maggio, sul palco della conferenza di apertura della nona edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile promosso da ASviS - Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile - a Milano, è intervenuto Dario Casalini, ideatore e presidente di Slow Fiber, per presentare l’orizzonte possibile di un mondo tessile più etico e sostenibile.
Nel corso del suo intervento, Casalini ha offerto una riflessione semplice ma potente: «Facciamo attenzione a ciò che mangiamo, tre volte al giorno, ma non sempre ci fermiamo a pensare a ciò che indossiamo, che ci accompagna per tutte e 24 le ore».
Un invito a considerare con consapevolezza anche ciò che entra in contatto con il nostro corpo attraverso abiti, lenzuola, divani – insomma, tutto ciò che è tessuto.
Slow Fiber nasce proprio da questa consapevolezza: è un’associazione che riunisce aziende del tessile che operano nel rispetto dei principi che Slow Food applica al cibo – buono, sano, pulito, giusto – a cui aggiungono il valore durevole, e che credono in un modello produttivo in armonia con le persone e con il pianeta.
L’intervento di Casalini ha portato sul palco un modello concreto di fare impresa in modo diverso, mettendo al centro etica, sostenibilità e qualità.
Una testimonianza importante in un contesto, quello del Festival, che richiama ogni anno voci autorevoli per promuovere e realizzare un futuro più equo e sostenibile.